In viaggio tra Perù e Bolivia: Buenos Aires
Siamo arrivati a Buenos Aires una mattina. All’alba eravamo in Plaza de Mayo.
Una visita veloce, utilizzando le poche ore a disposizione di uno scalo aereo che ci avrebbe riportato in Italia.
La capitale argentina ha un’aspetto monumentale: ampi viali, piazze e giardini. rispetto a Lima, altra capitale che ho visitato, è molto più monumentale e ricca, almeno a vedere il centro.
La Casa Rosada, sede del Potere Esecutivo della Repubblica, colpisce per il suo color rosa molto inconsueto.
Si trova sulla Plaza de Mayo, una Piazza che ha vissuto tanti momenti storici dell’Argentina.
Sempre nella Plaza de Mayo, si trova la Catedral Metropolitana, una chiesa neoclassica al cui interno si trova il Mausoleo del General San Martìn, il “libertador” dell’America Latina, uno degli artefici dell’indipendenza di queste terre dal dominio spagnolo.
Anche qui tutto è molto monumentale; d’altra parte è l’effetto tipico dello stile neoclassico che pervade parecchio la città.
Non molto distante si trova un’altra piazza, molto grande, la Plaza Fuerza Aérea Argentina. Più che una piazza è un bellissimo giardino all’inglese.
E in effetti nella piazza si trova anche una torre dedicata agli inglesi, la Torre de los Ingleses, che però è stata ribattezzata Torre Monumental dopo la Guerra delle Malvinas…
Infine l’Obelisco de Buenos Aires, monumento eretto per commemorare il quarto centenario della fondazione della città. In stile neoclassico? Beh, sì, direi di sì!
Insomma, per concludere, come avrete capito la città è abbastanza…..monumentale! Ma anche molto bella!
Non ho potuto visitarla bene, ma quelle poche ore trascorse lì sono state piacevoli e penso proprio che un giorno tornerò a visitarla come si deve…
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